Avathar – Ja Niin Sakenee Pimeys

Avathar – Ja Niin Sakenee Pimeys

2021 – EP – Gollum’s Treasures

VOTO: 8 – Recensore: Mr. Folk

Formazione: Witch King: voce – Dragon Hunter: chitarra – Anfauglir: basso – Khamul: batteria – Scatha: orchestrazioni – Ar-Pharazon: orchestrazioni

Tracklist: 1. Horns Of Doom – 2. Wight – 3. Palantir – 4. The World Of Men Will Fall – 5. Queen – 6. Dagor Dagorath

Da più profondo underground, quello fatto di poche copie stampate, una manciata di recensioni se va bene e una visibilità quasi nulla, tornano a farsi sentire i finlandesi Avathar, autori di un ottimo Tolkien black metal con venature folk: Ja Niin Sakenee Pimeys è il lungo EP (quarantadue minuti!) che arriva due anni dopo il riuscito doppio cd Bûrgulu kû-ghâra del 2019. La musica nel complesso è molto simile a quanto già pubblicato in passato: una base black melodico, riff tosti, belle melodie che addolciscono anche i cuori più neri degli Uruk-Hai e cori pomposi quando se ne presenta il bisogno. Eppure in questo EP si sente qualcosa di diverso, brevi passaggi che mischiano un po’ le carte in tavola e rendono fresco e piacevole l’ascolto di queste sei canzoni; in particolare le chitarre hanno un taglio più heavy, alcuni riff sono quasi “cantabili”, ma non mancano momenti aggressivi o più legati al black metal.

L’opener Horns Of Doom è un mid-tempo potente con riff di chitarra di stampo heavy, le “classiche” orchestrazioni orchesche che rendono inquietante l’ascolto ma non risultano mai invadenti; lo stacco di pianoforte, poi, è una vera chicca e lancia il rush finale fatto di urla e rabbia. Con la successiva Wight probabilmente gli Avathar raggiungono il picco qualitativo non solo per questo EP ma forse dell’intera carriera. In particolare è il ritornello cantato in pulito a rimanere subito in testa, rafforzato dalle veloci chitarre e dalla sezione ritmica mai così ispirata. Si tratta, in realtà, di una canzone apparentemente semplice, ma proprio dalla semplicità – e dalle note sempre azzeccate – nasce la sua forza. Si cambia registro con Palantir, dal ritmo spezzettato e il cantato teatrale, ma presto si fanno largo riff potenti e una base melodic black metal che stravolgono la composizione. Velocità e disperazione sono gli ingredienti di The World Of Men Will Fall, canzone diretta che deve qualcosa ai Dimmu Borgir di inizio millennio con tanto di stacco (gotico) di pianoforte poco oltre metà composizione. Seguono tempi medi e una buona varietà stilistica che porta con successo a conclusione il lungo brano da quasi otto minuti e mezzo. La parte iniziale di Queen è caratterizzata da voci pulite e orchestrazioni pompose e solenni (ma in secondo piano), mentre successivamente c’è spazio per riff taglienti e brevi accelerazioni che squarciano la canzone per poi trasformare il tutto in un mid-tempo oscuro e dannato. “La battaglia delle battaglie”, ovvero Dagor Dagorath, chiude l’ascolto di questo EP e come da titolo ha la furia delle lame che si scontrano, la drammaticità di un evento che porterà alla conclusione della Seconda Era e il furore di chi lotta per la sopravvivenza contro un nemico che ha solo un obiettivo: spazzare via ogni forma di vita, distruggendo il Sole e la Luna. In questo brano gli Avathar aprono letteralmente Il Silmarillion e trasformano in musica le splendide parole di Tolkien.

EP di questa durata e qualità sono merce molto rara: solitamente per uscite “minori” come questa vengono utilizzati scarti, cover, demo version o altro materiale non fondamentale, mentre gli Avathar inseriscono in Ja Niin Sakenee Pimeys sei brani di alto livello, aggiungendo una copertina realizzata da Svafnir (Draugr, Dyrwnyn, Atavicus) e un buon booklet con testi e info; manca la foto della band, un peccato.

Abbiamo tra le mani un dischetto che può fare la felicità dei fan degli Avathar, ma che può benissimo essere un bel biglietto da visita per chi fino a questo momento li ha ignorati. Fan del Tolkien black metal fatevi avanti, in terra finlandese c’è chi sa fare davvero bene il proprio mestiere!

Lascia un commento

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Sito web creato con WordPress.com.

Su ↑